AREE NATURALI PROTETTE:
Perché un Sistema di Gestione Ambientale per
migliorare unarea protetta? (*)
(*) Fonte: ENEA
Le aree protette hanno
- la sperimentazione di nuove forme gestionali idonee a
garantire il miglioramento e la tutela della qualità
ambientale tra i propri fini istitutivi;
- valori ambientali particolarmente elevati da tutelare
e migliorare;
- unOrganizzazione che è un riferimento per
il territorio;
- una superficie che rappresenta il 10% del territorio nazionale
(848 aree protette + 2700 SIC).
Gli Enti Parco, inoltre, hanno lesigenza di:
- ottenere un reale miglioramento della qualità ambientale,
per cui qualsiasi ausilio va bene;
- avere sempre nuove occasioni di dialogo con gli altri
soggetti presenti nel territorio;
- riuscire a coinvolgere le parti interessate su obiettivi
condivisi;
- avere maggiore efficienza interna e visibilità
dei risultati.
Daltra parte anche chi vive nel Parco ha le sue esigenze,
tra cui:
- nuove occasioni di dialogo e di azioni comuni;
- sinergie, suggerimenti, per cui il parco può essere
un riferimento per i temi ambientali, ma soprattutto;
- risultati concreti in tempi brevi.
Quali i vantaggi prevedibili?
Per i parchi si possono individuare come più rilevanti
i seguenti risultati:
- migliore funzionamento interno;
- miglioramento continuo della qualità ambientale;
- miglioramento dei rapporti con le istituzioni e le aziende
locali;
- raggiungimento di obiettivi di tutela condivisi;
- miglioramento della propria immagine e competitività.
mentre per i comuni e le aziende del parco si possono evidenziare:
- possibilità di usufruire di un marchio di
fornitore di qualità ambientale del parco;
- miglioramento, comunque, del proprio modo di lavorare;
- migliore rapporto con i clienti e gli utenti sensibili
ai temi ambientali;minore conflittualità con il parco
e le altre amministrazioni pubbliche.
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